Donare il sangue, un gesto d'amore, l'impegno dell' Avis

<img alt="" http:="" ref="330si86" "="" data-cke-saved-src="<a href=" src="<a href=" target="_blank">I progressi in campo medico e chirurgico e l'aumento dell'età media della popolazione hanno determinato anche a Martina Fraca una progressiva crescita del fabbisogno annuale di sangue. Sotto il profilo della donazione del sangue la città della Valle d'Itria risulta essere molto attiva, un impegno però che nel lungo periodo rischia di non essere sufficiente. Se a ciò si aggiunge il fatto che ogni anno, per raggiunti limiti di età, molti associati non possono più donare, è quindi necessario che qualcuno si faccia avanti al loro posto, soprattutto nel periodo estivo quando la domanda aumenta e le donazioni diminuiscono. Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà. Significa donare una parte di sè e della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo, qualcuno che ne ha un reale e urgente bisogno, significa preoccuparsi e agire per il bene della comunità e per la salvaguardia della vita. Donare il sangue è innanzitutto un dovere civico, la disponibilità di sangue è infatti un patrimonio collettivo a cui ognuno di noi può attingere in caso di necessità e in ogni momento, anche per via del fatto che il sangue (e i suoi componenti) sono presidi terapeutici indispensabili per la vita e non riproducibili in laboratorio. A Martina Franca la sezione Avis comunale risulta essere tra le maggiormente attive in tutta la Puglia, grazie anche a un serie di servizi messi a disposizione grazie ad uno staff che ruota intorno all'associazione coordinata dal direttivo e dal presidente Franco Grassi. In particolare a ciascun donatore vengono offerti diversi servizi in convenzione, non solo legati all'acquisto di prodotti, ma anche legati a prestazioni mediche. Si tratta di ecografia alla tiroide, visite dermatologiche e consulenze nutrizionistiche. Perchè donare il sangue fa bene a chi riceve, ma soprattuto a chi dona.

Ottavio Cristofaro - La Gazzetta del Mezzogiorno